“Le proposte del Pd relative all’aumento stipendiale per il personale della scuola e allo stralcio dal Dl Aiuti Bis che riguarda la norma sul docente esperto, non devono rimanere sulla carta”
E’ quanto afferma il Segretario generale di Uil Scuola Giuseppe D’Aprile commentando le proposte del Partito democratico sulla scuola.
Il Dl dovrà essere convertito entro l’8 di ottobre. Ma per D’Aprile serve dal PD un segnale di coerenza:
” Il Partito democratico faccia tutto subito e prima delle elezioni. Ci auguriamo non si tratti di sola propaganda elettorale dal momento che tali proposte vengono fatte solo a ridosso delle elezioni da chi, invece, ha avuto la possibilità di poterlo fare prima, in quanto partito di maggioranza”.
Lo stralcio dell’art.38 del decreto Aiuti bis è quanto Uil Scuola chiede alle forze politiche: ”
” Che saranno chiamate – spiega il Segretario – a convertire o cancellare una norma intellettualmente misera ed economicamente risibile e ridicola. Una norma che, con l’introduzione di un corpo estraneo nella comunità educante, allontana la scuola dai principi tracciati dalla Costituzione, scatenando la guerra fra i docenti, che restano tra i peggio pagati in Europa. Insegnanti ai quali non si è capaci di rinnovare un contratto, scaduto ormai da molti anni”.
E sul ruolo della Scuola, D’Aprile non ha dubbi:
” La scuola, per il ruolo determinante che occupa nella formazione dei giovani che rappresentano il futuro di questo paese, deve stare al centro dell’agenda politica, sempre. E non solo in campagna elettorale”.
In allegato la scheda UIL SCUOLA sul decreto DL AIUTI BIS E FORMAZIONE PERSONALE