Al termine di un confronto fiume i sindacati hanno trovato l’intesa con i tecnici del ministero dell’Istruzione in particolare sul tema dei tamponi gratuiti per il corpo docente e sulle misure per evitare classi pollaio.
Nei prossimi giorni il Miur invierà una nota specifica alle istituzioni scolastiche sul nodo Green Pass, per ora è stato firmato il Protocollo sicurezza delle scuole in vista dell’avvio del nuovo anno.
Qui pubblichiamo la scheda tecnica che chiarisce sul D.L. n. 111/2021 e la successiva Circolare n. 1237 del 13/08/2021, riguardanti le “Misure urgenti per l’esercizio in sicurezza delle attività scolastiche, universitarie, sociali e in materia di trasporti“.
Qui invece potete leggere l’opinione del nostro segretario nazionale Pino Turi
Il tavolo
L’incontro, che si è svolto alla presenza dei segretari generali delle organizzazioni sindacali del comparto Flc Cgil, Cisl, Uil, Snals e Anief e dei responsabili di tutte le organizzazioni sindacali rappresentative della dirigenza scolastica, è stato coordinato da Iacopo Greco, capo Dipartimento delle risorse umane e finanziarie del ministero.
Il Protocollo prevede una corsia preferenziale per il personale che deve ancora vaccinarsi, dunque una intensificazione della campagna vaccinale. Il Protocollo, poi, ricalcando quanto disposto già oggi dalle norme vigenti, consente alle scuole, sulla base di un preventivo raccordo istituzionale con il Commissario straordinario per l’emergenza sanitaria, di “effettuare tamponi diagnostici al personale mediante accordi con le Aziende Sanitarie Locali o con strutture diagnostiche convenzionate”.
Con questo protocollo – sottolinea il Segretario generale Uil Scuola Pino Turi – è stata riconosciuta la possibilità di consentire la sicurezza tramite vaccini e tamponi. I soldi già stanziati nelle scuole si possono utilizzare tramite convenzioni con le Asl e altri istituti privati per pagare i tamponi e sgravare i lavoratori di un costo improprio . Si riconosce così al lavoratore il diritto alla sicurezza “.
Il distanziamento
E’ stato inserito nel testo uno specifico punto sul distanziamento, per fornire alle scuole indicazioni relative alle misure da adottare. Ampia e dettagliata la definizione dei contenuti del Protocollo e particolarmente significativa la parte relativa agli impegni del ministero. Ottenuta, già per l’anno scolastico 2021/2022, l’attivazione immediata di un “piano sperimentale di intervento sulle istituzioni scolastiche che presentino classi particolarmente numerose mediante lo stanziamento di apposite risorse che consentano di porre in essere azioni mirate e specifiche (più docenti, più Ata, attenzione agli aspetti logistici e all’ampliamento dell’offerta formativa). Anche al fine di favorire il distanziamento interpersonale”.
Le classi pollaio
Per la risoluzione dell’annosa problematica relativa alle “classi pollaio”, inoltre, il ministero si è impegnato per un “intervento più organico” che sia “finalizzato al miglioramento dei parametri relativi al dimensionamento scolastico e alla numerosità degli allievi per classe”. La questione sarà oggetto del tavolo sul Piano nazionale di ripresa e resilienza previsto dal Patto per la scuola e calendarizzato per il 3 settembre 2021.