Ciò che avevamo scritto e segnalato é stato revocato immediatamente dal governo del premier Mario Draghi nel pomeriggio del 30 novembre.
Le regole, dunque, restano quelle in vigore: tutta la classe andrà automaticamente in quarantena solo se ci sono tre positivi.
A meno di un mese dall’approvazione dei nuovi protocolli di sicurezza da utilizzare nelle scuole in caso di alunni postivi al Covid 19, cambiano nuovamente le regole.
I ministeri della Salute e dell’Istruzione hanno emanato ieri una nuova circolare in cui si specifica che, dato l’aumento dei contagi e la preoccupazione per la nuova variante Omicron, torna la Dad anche con un solo positivo in classe
Con una nota, redatta dal capo dipartimento del Ministero dell’Istruzione, Jacopo Greco e dal direttore generale del Ministero della Salute, Giovanni Rezza, ecco la novità già attiva dalle prossime ore.
“Ultimamente – si legge nella circolare – si sta assistendo ad un aumento rapido e generalizzato del numero di nuovi casi di infezione da Sars-CoV-2, anche in età scolare, con una incidenza (casi/popolazione) settimanale ancora in crescita e pari a 125 per 100.000 abitanti (19/11/2021 – 25/11/2021): valore ben lontano da quello ottimale di 50 per 100.000, utile per un corretto tracciamento dei casi”.
In pratica, a causa dell’aumento del virus in Italia, si è ritenuto opportuno sospendere il tracciamento dopo un singolo caso di studenti o docenti, perciò scatterà direttamente la quarantena per tutti i soggetti ritenuti contatti stetti di un gruppo di classe anche se si è verificato un solo caso positivo tra il personale scolastico.
Nel caso in cui le autorità sanitarie siano impossibilitate ad intervenire tempestivamente, il dirigente scolastico, venuto a conoscenza di un caso confermato, è da considerarsi autorizzato, in via eccezionale ed urgente, a disporre la Dad nell’immediatezza per l’intero gruppo classe ferme restando le valutazioni dell’Asl.
Rimane valida l’opportunità per i Dipartimenti di Prevenzione di scegliere la strategia di controllo per la tutela della salute pubblica per ogni singola indagine di focolaio epidemico in ambito scolastico.