È il momento per il personale precario scolastico di presentare la domanda di NASPI. Al termine dell’anno scolastico 2023/2024, i precari devono richiedere l’indennità di disoccupazione.
L’INPS riconosce un’indennità per un periodo pari alla metà dei contributi versati negli ultimi quattro anni a chi perde il lavoro involontariamente. Per il personale della scuola pubblica, la NASPI è disponibile solo per chi è assunto con contratti a tempo determinato e perde il lavoro involontariamente. Non è accessibile a chi ha un contratto a tempo indeterminato, anche se perde il lavoro involontariamente.
Requisiti per ottenere la NASPI
L’unico requisito contributivo richiesto è aver versato almeno 13 settimane di contributi nei quattro anni precedenti.
Hanno diritto alla NASPI nella scuola pubblica:
- Chi perde il lavoro per licenziamento da contratto a tempo determinato.
- Chi ha il contratto a termine scaduto.
- Chi presenta dimissioni per giusta causa.
- Le neo mamme che, con contratto a tempo determinato, presentano dimissioni nel primo anno di vita del bambino o nel periodo tutelato dal licenziamento (da 300 giorni prima del parto all’anno di vita del bambino).
Come presentare la domanda di NASPI
La domanda va presentata all’INPS in modalità telematica, autonomamente con SPID, CIE o CNS, oppure presso gli uffici del patronato ITAL UIL della provincia di Cremona.
Quando presentare la domanda di NASPI?
La domanda deve essere presentata entro 68 giorni dalla cessazione del contratto. È possibile presentarla anche il giorno successivo alla scadenza del contratto, ma l’indennità partirà dall’ottavo giorno di disoccupazione. Per chi presenta la domanda entro l’ottavo giorno, l’indennità partirà dall’ottavo giorno dalla scadenza del contratto. Per chi la presenta dopo l’ottavo giorno, l’indennità inizierà il giorno successivo alla presentazione.
È importante essere disoccupati: non basta avere un contratto a tempo determinato con la scuola scaduto. Se si ha un altro lavoro, ad esempio a tempo parziale ma a tempo indeterminato, la NASPI non verrà riconosciuta.
La durata e l’importo della NASPI variano in base ai contributi versati nei quattro anni precedenti. L’importo mensile non può superare i 1.470,99 euro. L’importo pieno spetta per i primi 5 mesi e, dal sesto mese in poi, si riduce progressivamente.
Documentazione necessaria
Per presentare la domanda basta recarsi, previo appuntamento, presso il Patronato Uil fornendo i documenti elencati nella scheda allegata. I documenti consegnati devono essere fotocopiati e non spillati.