La UIL Scuola ha deciso di impugnare il provvedimento (decreto ministeriale n. 32 del 26 febbraio 2025) che prevede la conferma del docente di sostegno in base alla scelta delle famiglie.
<<Misura lesiva, incostituzionale e dequalificante>>, queste le parole di Giuseppe D’Aprile, segretario della Uil Scuola, in riferimento al decreto ministeriale n. 32 del 26 febbraio 2025, che prevede la conferma dei docenti di sostegno per l’anno scolastico 2025-26 in base alla scelta delle famiglie.
Secondo lo stesso, tale misura danneggia non solo il personale, che potrebbe perdere il diritto di graduatoria, ma anche gli studenti con disabilità, che rischiano di avere insegnanti non specializzati per il secondo anno consecutivo.
Pertanto, la Uil Scuola ha dato mandato al proprio Ufficio Legale di impugnare il decreto, ritenendolo incostituzionale e contrario ai principi di imparzialità, trasparenza e pluralismo del sistema scolastico statale.