Questa estate si è svolto il concorso per materie scientifiche e tecnologiche (STEM) per la scuola di I e II grado. Ricordiamo le classi di concorso: A20 (Fisica), A26 (Matematica), A27 (Matematica e fisica), A28 (Matematica e scienze), A41 (Scienze e tecnologie informatiche).
Il concorso, previsto dal decreto “Sostegni bis” avrebbe dovuto essere un percorso straordinario accelerato per approvare le graduatorie di merito entro il 31 luglio 2021 e soprattutto per assicurare più di 6.000 docenti in cattedra già dal 1° settembre.
Oggi però si è visto che in verità meno della metà dei posti messi a bando sono stati coperti e più di 8.000 sono quelli che risultano ad oggi vacanti. Senza considerare che ci sono attualmente 784 docenti idonei a fronte però di questa abnorme vacatio di posti. Ai docenti ora il Ministero chiede di partecipare ad un nuovo concorso nonostante abbiano superato tutte le prove e sono inseriti nell’elenco.
“Ormai siamo alla follia -gridano da Uil Scuola –. Sembra che il Ministero sia diventato un concorsificio. Non si capisce bene se si cercano docenti da mandare in classe o candidati per partecipare ai concorsi. Non vorremmo che fosse un ennesimo modo di fare politica”.
Per assumere in ruolo non c’è altra strada per la Uil che far scorrere le graduatorie del concorso STEM svoltosi quest’estate.
“E’ illogico pensare – spiega Paolo Pizzo – che ai docenti che hanno partecipato al concorso e lo hanno superato sia negata la possibilità di essere assunti in ruolo nonostante ci siano dei posti rimasti vacanti. E ancora più paradossale è chiedere loro di partecipare ad un nuovo concorso per l’identica disciplina di quest’estate.
Per Uil Scuola urge una soluzione transitoria che preveda il blocco del nuovo concorso ordinario STEM, a cui il Ministero intende destinare 6.333 cattedre, e assegnare i posti ai precari che hanno maturato almeno 3 anni di servizio, considerando, tra l’altro, che tra i precari delle discipline STEM ce ne sono tanti ed attendono di essere stabilizzati.
Ecco i dati forniti dal Ministero sul numero delle assunzioni e dei posti rimasti disponibili relativi al concorso per le discipline scientifiche (STEM)
- 14 procedure su 90 non sono state concluse.
- 6.129 posti messi a bando.
- 3.330 docenti vincitori.
- 2.652 docenti assunti in ruolo.
- 3.477 posti non coperti rispetto al bando.
- 136 rinunce non surrogate.
- 784 idonei (ovvero numero di non vincitori inclusi nell’elenco).
- 8.123 posti complessivi disponibili.