Bullismo, le nuove regole per le scuole


Il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo continua a rappresentare una delle principali sfide educative e sociali del nostro tempo. Con la legge n. 70 del 17 maggio 2024, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha rafforzato le misure per prevenirlo e contrastarlo, chiamando in causa le scuole di ogni ordine e grado.

Cosa cambia per le scuole?
Ogni istituzione scolastica dovrà:

  • Adottare un codice interno dedicato alla prevenzione di bullismo e cyberbullismo, coinvolgendo studenti, famiglie, insegnanti ed esperti in un tavolo permanente di monitoraggio.
  • Integrare nel regolamento d’istituto le Linee di orientamento ministeriali, con particolare attenzione alle procedure di prevenzione e gestione dei fenomeni.
  • Nominare un docente referente, supportato dalle forze di polizia e da associazioni locali, per coordinare iniziative e progetti di sensibilizzazione.

Strumenti e risorse disponibili
Tra gli strumenti messi a disposizione dal Ministero:

  • Piattaforma ELISA, con percorsi formativi e monitoraggi dedicati a docenti e dirigenti scolastici.
  • Progetto Generazioni Connesse, per la creazione di un documento di ePolicy d’istituto e attività di sensibilizzazione online.
  • Kit didattico, per educare gli studenti a un uso consapevole e positivo delle tecnologie.

Un’alleanza educativa
Queste disposizioni sottolineano l’urgenza di un’azione collettiva che coinvolga scuole, famiglie, istituzioni e associazioni.

Solo con un lavoro congiunto sarà possibile garantire ai nostri giovani un ambiente sicuro e inclusivo, sia dentro che fuori dalla rete.