Sarà valido a partire dal 1 marzo l’assegno unico, riconosciuto alle famiglie per ogni figlio minorenne a carico e per i nuovi nati a partire dal settimo mese di gravidanza.
Se si hanno figli maggiorenni, l’assegno è riconosciuto fino al 21° anno di età, a condizione che frequentino un corso di laurea o un corso di formazione professionale.
A chi spetta
L’assegno unico e universale spetta ai nuclei familiari, indipendentemente dalla condizione lavorativa per nuclei Isee solo residenti in Italia, mentre per i nuclei non residenti sono in corso approfondimenti.
- per ogni figlio minorenne a carico e, per i nuovi nati, con decorrenza dal settimo mese di gravidanza.
- per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni se o frequenta un corso di formazione scolastica o professionale o un corso di laurea
- o svolge un tirocinio o un’attività lavorativa e possiede un reddito complessivo inferiore a 8000 euro annui
- o è registrato come disoccupato in cerca di un lavoro o presso i servizi pubblici per l’impiego
- o svolge il servizio civile universale
- per ogni figlio con disabilità, a carico, senza limiti di età
Come accedere all’assegno familiare
Innanzitutto ci sono dei requisiti che il richiedente deve avere: ovvero essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea, pagare regolarmente l’imposta sul reddito, essere residente, in Italia da almeno due anni e domiciliato nel nostro Paese . Se si è residenti in Italia da due anni, anche non continuativi, bisogna dimostrare di avere un contratto a tempo indeterminato o determinato ma di almeno 6 mesi.
Quale è l’importo dell’assegno unico
Parliamo di 175 euro per i figli minorenni, con un Isee 2022 fino a 15 mila euro. In caso di Isee più alto l’assegno si riduce fino a 50 euro.
Per i figli maggiorenni, invece, in caso di Isee fino a 15mila euro, l’importo è di 85 euro, che si riduce fino a 25 euro in caso di Isee superiore a 15mila euro.
Come fare la domanda
Il richiedente deve presentare domanda telematica all’INPS a partire da gennaio 2022.
L’assegno spetta in parti uguali a coloro che esercitano la responsabilità genitoriale, salvo nell’ipotesi di affidamento esclusivo, nomina di tutore e presentazione della domanda da parte dei figli maggiorenni.
L’importo dell’assegno verrà erogato sulla base della situazione economica della famiglia, attraverso il valore ISEE del nucleo familiare e del numero dei figli a carico fiscalmente. I Documenti da presentare per la domanda sono:
Modello Isee 2022
Carta di Identità del richiedente
Codice Fiscale
Stato Civile ed eventuale atto di separazione o di divorzio
Accordo dei genitori sulla modalità di erogazione
Codice fiscale dei figli e dell’altro genitore
Verbale Inv. Civ. in presenza di figli inabili
Iban del richiedente
Per chi volesse ulteriori informazioni Uil Scuola ricorda che è possibile rivolgersi alle nostre sedi del patronato per la consulenza o per ricevere assistenza de personale o, ancora, al SitoINPS.