A seguito delle modifiche introdotte nella legge di bilancio 2025 e della pubblicazione della circolare MIM del 31/1/2025, saranno attivate le consuetudinarie procedure (escluso il personale in carico alle province di Trento e Bolzano) telematiche (istanze Polis: Cessazioni On Line – personale docente ed ATA – Pensione anticipata flessibile – 2025; Cessazioni On Line – personale docente ed ATA – Opzione donna -2025; Cessazioni On Line – Dirigenti Scolastici – Pensione anticipata flessibile – 2025; Cessazioni On Line – Dirigenti Scolastici – Opzione donna – 2025) al fine di effettuare la presentazione delle relative istanze di cessazione dal servizio.
Nello specifico:
a) Opzione Donna e Pensione Anticipata Flessibile
L’articolo 1, comma 173 della legge 30 dicembre 2024, n. 207, modifica l’Opzione Donna, consentendo alle lavoratrici con almeno 35 anni di contributi e 61 anni di età (ridotti per ogni figlio) di accedere alla pensione anticipata. Inoltre, l’articolo 174 estende al 2025 la pensione anticipata flessibile per i dipendenti della scuola, fissando i requisiti a 62 anni di età e almeno 41 anni di contributi.
In definitiva, la pensione sarà calcolata secondo il sistema contributivo e con un limite massimo di quattro volte il trattamento minimo.
b) APE Sociale
L’APE sociale, estesa al 2025, permette l’accesso alla pensione anticipata per lavoratori in attività gravose o con condizioni particolari. I lavoratori scolastici possono accedere se rientrano nelle categorie previste. Le lavoratrici che hanno già richiesto l’Opzione Donna possono rinunciare alla medesima se risultano idonee per l’APE sociale. Il termine di scadenza è posticipato al 31 dicembre 2025, con l’età minima di 63 anni e 5 mesi.
c) Altre Misure Pensionistiche
La legge di bilancio 2025 consente di presentare istanze di cessazione dal servizio per i nuovi requisiti pensionistici, anche per coloro che non hanno rispettato i termini precedenti. È anche possibile revocare una precedente richiesta di cessazione se risulta meno vantaggiosa rispetto alla continuazione dell’attività lavorativa.