Lo sciopero generale di venerdì, partito da un’iniziativa di Uil Scuola Lombardia e FLc Cgil si è concluso con una certezza: la protesta contro l’articolo 99 del disegno di legge in discussione alla Camera dei deputati che, approfittando del calo demografico previsto per i prossimi anni, ridurrà le istituzioni scolastiche autonome. Eancora, la protesta per la piaga infinita del precariato, oltre 200mila i precari della scuola.
” Oggi, in Lombardia funzionano 1.134 istituti che gestiscono 5.245 plessi scolastici. Ed è proprio questo il nocciolo della questione. Tagliando le istituzioni scolastiche non si tagliano i plessi, ma si complica molto il lavoro dei dirigenti scolastici e si abbassa la qualità complessiva del servizio. Perché i plessi resterebbero praticamente inalterati: quelli delle scuole che scompariranno verranno accorpati alle scuole che rimarranno in vita”.
E’ quanto ha ricordato a Cremona il Segretario territoriale Uil Scuola Cremona Rua Oreste Pegno durante la manifestazione di ieri.
Le immagini: Venerdì 16 dicembre Cremona.