Carta d’identità elettronica ( Cie) e Carta nazionale dei servizi (Cns) : dal 30 aprile saranno utilizzate nelle scuole.
Se ne è parlato lo scorso venerdì in un confronto tra le Organizzazioni Sindacali, firmatarie del Contratto Collettivo di Lavoro, e il ministero per l’Istruzione.
Presenti per Uil Scuola Giancarlo Turi e Pasquale Raimondo.
Secondo quanto riferito dall’Amministrazione , la necessità di utilizzare le carte elettroniche garantirebbe una maggiore sicurezza nonché la fruibilità di alcune funzioni NoiPA: dalla gestione anagrafica, alle assenze, fino ai compensi accessori. La novità sarebbe frutto di una specifica richiesta, indirizzata già al Mef, da parte del Garante della Privacy.
Il personale Ata dovrà dotarsi di tessera sanitaria (oppure in alternativa di Cie o di Cns) richiedendo un Pin alla Regione. Il nuovo sistema entrerà in vigore il 30 aprile .
Per Uil Scuola si tratta;
“Di una proposta inaccettabile, specialmente per l’impatto negativo che avrebbe sulle segreterie scolastiche. Inoltre andrebbe inserita una fase transitoria prima di entrare nel nuovo sistema digitale”.
Perplessità sono state avanzate anche in merito alla gestione del personale supplente .
Uil Scuola ha chiesto all’Amministrazione di verificare l’impiego di altri mezzi idonei a garantire, comunque, gli accessi in sicurezza, coinvolgendo anche i dirigenti scolastici.
Per quanto riguarda poi gli aspetti applicativi delle disposizioni previste dalla conversione del decreto Mille proroghe, Per Uil Scuola:
” Gli idonei non vincitori del Concorso Stem sono stati inclusi legittimamente nelle graduatorie di merito e, pertanto, hanno diritto ad essere assunti. Sono posti lasciati vacanti dalle varie rinunce”.
Previsto per domani un nuovo incontro con l’Amministrazione.