Il Ministero, in seguito alla richiesta di Uil Scuola sulle proroghe dei contratti di supplenza fino al 31 agosto, ha pubblicato oggi una nota in cui si specifica che la proroga dei contratti del personale ATA è possibile in soli due casi.
Il primo prevede che ci sia un’effettiva necessità, il secondo, invece, che ci siano comprovate motivazioni che potranno fare riferimento ad attività relative allo svolgimento degli esami di Stato, al recupero dei debiti e a situazioni eccezionali che possano pregiudicare l’avvio dell’anno scolastico.
“La nota però – sottolineano dalla Uil – risulta anacronistica poiché non prevede, come per altro da noi richiesto, la proroga di tutti i contratti di supplenza in essere, lasciando ampia autonomia di autorizzazione alle Direzioni Regionali”.
Questo secondo la Uil determinerà situazioni diversificate e non assicurerà la presenza del personale dei servizio, inclusi i supplenti Covid, per completare le operazioni necessarie alla pubblicazione delle graduatorie di terza fascia ATA entro i tempi previsti. Così come per tutte le altre attività di competenza, comprese quelle previste dal nuovo Piano Scuola Estivo.