Il Manifesto per la nuova scuola, firmato da intellettuali come Alessandro Barbero, Dacia Maraini, Tomaso Montanari, Massimo Recalcati, Gustavo Zagrebelsky, descrive in poche pagine un modello di scuola che tutti vorrebbero vedere e a cui la Uil punta da anni.
Si tratta di una scuola che si occupa delle persone in crescita, di una scuola che punta sul rapporto umano e sulla conoscenza, di una scuola che trasforma gli insegnanti in professionisti e non in burocrati.
La Uil invita tutti a sottoscrivere il Manifesto per la scuola che “pensiamo debba essere condiviso, sostenuto e portato nelle suole”.
Nel Manifesto si legge come